Profumo....d'amore

Riconoscerei quel profumo in mezzo ad un milione di persone ad occhi chiusi.. quel profumo inebriante che solo la sua pelle è capace di regalare. Quel profumo che sa di casa, di amore, di passione, di sentimenti. C'è un filo illogico che lega le persone fra di loro, un qualcosa che non si può spiegare, un qualcosa che va oltre ogni ragione, questione, spiegazione, oltre tutto;  perchè quando ami qualcuno lo senti dentro, ti brucia tutto, e vorresti urlare al mondo intero quanto ti faccia stare bene un sorriso, una frase detta così, un momento così banale ma allo stesso tempo così profondo. L'altra parte della mela esiste... bisogna solo trovarla; la riconosci nelle piccole cose, negli sguardi, nelle parole e non nei grandi gesti come spesso ci fanno credere.

Viviamo in un'epoca in cui le cose che non si posso spiegare sono ormai poche e rare, il profumo d'amore è una di quelle... MA QUANDO LO SENTI SAI DI ESSERE A CASA!

La mia Pastiera :)

Eccomi qui, con un'altra mia passione.. I DOLCI :D
Stasera posterò la ricetta della Meravigliosa Pastiera Napoletana, rivisitata da me.

Ingredienti per la Pasta Frolla

• Farina 00 300 gr
• Zucchero 120 gr
• Burro 150 gr
• 1 Uovo Intero
• 2 Tuorli
• 1 scorza di Limone Grattuggiata
• 1 pizzico di Sale.

Ingredienti per il Ripieno

• Ricotta 350 gr
• Zucchero 350 gr
• Acqua Di Fiori D'Arancio 25 gr 
• Grano Precotto 300 gr 
• Cannella (la punta di un cucchiaino) 
• Latte 250 ml
• Burro 30 gr
• Uova ( 2 intere + 2 tuorli)
• 1 scorza di Limone Grattuggiata

                         PREPARAZIONE

Iniziamo dalla pasta frolla, impasto di farina e altri ingredienti, lavorato fino ad assumere una consistenza compatta.

1. Grattuggiate la scorza del limone e mettetela da parte.
2. Versate la Farina su una spianatoia e amalgamate il burro a pezzetti con le punta delle dita.
3. Create un incavo al centro del composto , unite lo zucchero, l'uovo e i tuorli.
4. Aggiungete il sale e la scorza del limone e lavorate l'impasto.
5. Formate una palla e avvolgete l'mpasto in una pellicola.
6. Lasciate riposare in frigo per almeno un'ora (alcune ricette consigliano di lasciarla riposare per una notte).

Passiamo ora al Nostro Ripieno.

1.  Iniziamo preparando la Crema di Grano ; versate in una casseruola il latte, aggiungete il grano precotto, il burro e la scorza di Limone Grattuggiata. Mescolate con un cucchiaio di legno, portate ad ebollizione a fuoco dolce, fino ad ottenere una crema densa e piuttosto rappresa.
2. Una volta pronta la crema di grano, versatela in una ciotola capiente e lasciatela intiepidire.  
3. In una ciotola versate le uova, i tuorli e lo zucchero, lavoratele con una frusta per rendere il composto omogeneo. Unite la ricotta (dopo averla setacciata più volte con l'aiuto di un colino), mescolate e unite i fiori d'arancio, la cannella in polvere e il grano cotto raffreddato.

Imburrate uno stampo. Prendete la frolla e stendete un disco non troppo sottile. Ricordate di metterne un pò da parte per fare le losanghe! Fodarate la teglia con il disco di pasta frolla e versate all'interno il ripieno, fino a raggiungere i bordi della frolla. Decorate la pastiera con le losanghe.

Infornate la Pastiera in forno statico, preriscaldato, a 180° per 80 minuti (se ventilato 160 ° per 60 minuti).

Consiglio -----> Gli errori da evitare nella preparazione della nostra Pasta Frolla

1. Se le uova sono troppo fredde non si amalgamano bene alla farina e la pasta non risulta omogenea.
2. Se si aggiunge più zucchero la pasta diventa molto friabile, tende a sgretolarsi e cuocendo diventa scura. 
3. Se l'impasto viene lavorato a lungo diventa elastico e durante la cottura si ritira.  
4. Se non si lascia riposare la pasta quando si stende, si attacca al matterello e si rompe.

 CONSIGLIO---- >  La pastiera andrebbe preparata almeno un giorno in anticipo, per permettere agli aromi di amalgamarsi magnificamente.

Riflessioni

Ci sono dei giorni in cui sembra che tutto vada storto, che non ci sia mai una via d'uscita; giorni in cui pensi "e adesso che si fa?" Ti ritrovi a pensare ad una giornata pessima, una settimana andata storta, un periodo un pò così, un annata buia, un progetto non portato a termine. Pensi a tutte le false promesse ricevute, a tutte quelle persone che dicevano di esserci sempre, ma che poi al momento di dimostrare il "sempre" sono sparite; pensi a chi purtroppo non c'è più veramente, e che magari, sarebbe stata l'unica persona capace  di aiutarti veramente, in grado di farti vedere un pò di colore in un mondo così grigio. Ma poi pensi anche che, è il momento di guardare oltre, di ricominciare a vivere, di non pensare che il mondo intero ce l'abbia con te, ma che sei soltanto tu l'artefice di questi pensieri negativi! eh Bè! Diciamolo pure, se tu non ti accetti, se tu non ti piaci, se in tutto quello che fai vedi del negativo, vuole dire che il problema non è il resto del mondo, ma sei TU. Tu, con i tuoi pregi e i tuoi difetti, con i tuoi pensieri e con i tuoi modi fare. 
Se riesci a capire questo, se prendi coscienza del fatto che è arrivato il momento di cambiare, che non serve a nessuno rimanere con le mani in mano, aspettando un domani migliore, allora FALLO!

Diceva un tale saggio: "Chi ha tempo non aspetti tempo".

Roberta.